GIU’ LA MASCHERINA MASCHERA!

STIAMO DIVENTANDO TARTARUGHE CENTENARIE!

Non sto parlando solo delle mascherine Covid da non indossare più all’aperto, ma anche e soprattutto di noi stessi!

Giù la maschera! Proviamo a guardarci allo specchio.

Come siamo cambiati dopo un anno e mezzo di Pandemia? Come cambierà il nostro futuro? I dati ci dicono che saremo dei vecchietti più arzilli. Stiamo andando oltre la vecchiaia… verso la longevità! Praticamente dobbiamo organizzarci per una “nuova età” , un nuovo tempo di qualità e soprattutto, spero, di felicità! Siamo pronti?

Un noto film di qualche anno fa citava: RICORDATI CHE DEVI MORIRE!!! E se invece vivessimo più a lungo di quanto pensassimo… abbiamo risorse sufficienti per essere sereni, non pesare su nessuno dei nostri cari e godercela alla grande?

Se non ci avete mai pensato state sereni perché gli strumenti ci sono e anche tanti. Scopriamo assieme come fare in modo di invecchiare in modo “fico”.

longevità vita attiva vecchiaia arzilla

longevità vita attiva vecchiaia arzilla

Dalla vecchiaia alla longevità.

Proprio così! Italia e Francia detengono in Europa il record di ultracentenari. “Cent’anni e non sentirli” ce lo dice l’Istat che in una recente ricerca ci svela tutti i numeri della nuova longevità. Dal 2009 al 2019 gli ultra-centenari sono passati da 11mila a oltre 14mila. Quelli di 105 anni sono più che raddoppiati. In 10 anni in Italia sono 5.882 gli individui che hanno raggiunto il traguardo dei 105 anni di età, 709 maschi e 5.173 femmine.

Sì, perché se non l’abbiamo capito, longevità è sinonimo di una durata della vita delle persone oltre il limite medio.

Andare oltre… e se capitasse a noi? Dalla data della pensione, 60/65 anni, a oltre 100… siamo pronti?

Partiamo innanzitutto con qualche consiglio su come fare a raggiungere i 100 anni: riposo, tante vacanze, Omega 3 e bacche di Goji. Poi i 5 tibetani, ovvero gli esercizi di ricarica e ringiovanimento, il sistema immunitario, la frutta e la verdura, camminare ed essere generosi. Se poi ci si innamora si rischia di diventare degli highlander.

A parte gli scherzi, se la vita si allunga, i risparmi potrebbero non essere sufficienti, quindi è il caso di cominciare a organizzarsi per riuscire a non trovarsi senza. Solo 10/15 anni fa il pensiero era quello di arrivare sereni alla pensione, oggi si aggiunge un quarto tempo, una “nuova età”, perché in pensione si arriva con uno stile di vita molto più attivo.

dalla vecchiaia alla longevità Sella Mara consulente patrimoniale

Con la vita attiva, nuova età, dalla vecchiaia alla longevità

Si aggiungono desideri e bisogni nuovi, legati ad uno stile di vita attivo e sereno, con viaggi e nuovi interessi, magari una nuova casa legata ad esigenze diverse, servizi sanitari e assistenza di qualità, senza contare che il passaggio generazionale deve prendere in considerazione, oltre ai figli, anche i nipoti.

Non bastano le bacche di Goji e gli esercizi tibetani per vivere la “nuova età”

Insomma, non bastano le bacche di Goji e gli esercizi tibetani, occorre essere allenati anche con le finanze.

La prima considerazione da non dimenticare mai: per ciascun bisogno c’è un investimento su misura e anche a 60 anni si può e si deve investire a lungo termine. Naturalmente sempre in modo diversificato e coerente con il nostro modo di essere.

Secondo cosa: attenzione al patrimonio immobiliare. Deve essere efficiente e al nostro servizio altrimenti le finanze possono non bastare a pagare le spese fiscali e di ristrutturazione. Potremmo avere ancora 20/30/40 anni davanti.

Bisogna quindi avere come priorità quella di crearsi una rendita sicura che possa dare serenità a lungo termine. Ecco 4 consigli:

  1. fare un “esame di coscienza”: conoscere la propria pensione e pensare se conviene integrarla con un fondo pensione, considerando che è l’unico strumento che possa dare una rendita vitalizia, certa e crescente.
  2. Fare un check-up del proprio patrimonio immobiliare. Mantenere solo immobili efficienti e in grado di essere messi ad investimento. Calcolare bene le eventuali spese di ristrutturazione futura.
  3. Fare una giusta pianificazione finanziaria delle proprie risorse liquide.
  4. Predisporre un piano che agevoli dei buoni e continuativi rapporti con i propri cari ipotizzando una pianificazione successoria dei propri beni, o magari dei contratti di mantenimento o di assistenza.

Ricordati che il migliore investimento lo fai sempre su te stesso perché solo tu conosci il tuo patrimonio in ogni dettaglio e a tal proposito ho pensato di farvi un piccolo regalo: la guida alla terza età del Consiglio Nazionale del Notariato.

Trovi qui i suggerimenti video e la guida PFD: https://www.notariato.it/it/famiglia/terza-età

dott.ssa Mara Sella

#sPuntiDiVista #ComeInvestire #ConsapevolMente #MiglioreInvestimento #AltoRendimento #NoiStessi #InformaTi