29 Gen Buoni propositi finanziari per il 2024
5 consigli pratici per aiutarci a capire cosa possiamo aspettarci da questo anno
Gennaio è il periodo più adatto per fare un bilancio dell’anno appena trascorso, dal punto di vista personale, lavorativo, finanziario, e per stillare una lista di buoni propositi.
È chiara la sensazione di avere davanti a noi una lavagna intonsa su cui possiamo scrivere una nuova storia.
CARPE DIEM! Cogliamo l’attimo, e sfruttiamo questa propensione al cambiamento, per scrivere il nostro piano finanziario.
IL PIANO D’AZIONE
Non è importante se siamo studenti, genitori o imprenditori: la corretta pianificazione finanziaria è comunque il punto di partenza. Si parte dal budget del 2024 e si prospettano gli obiettivi, come, ad esempio, l’acquisto di una nuova auto, un piano di studi, una casa, viaggi o l’aumento del fatturato dell’impresa.
Successivamente, si verifica la sostenibilità delle spese, l’equilibrio tra entrate e uscite, individuando le priorità. In questo modo, si quantifica il risparmio mensile necessario per raggiungere gli obiettivi e si investono correttamente le risorse finanziarie.
Come dice il proverbio, “Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare”
IMPARARE A RISPARMIARE
Il secondo passo è quello di analizzare le proprie finanze e definire un budget mensile di spesa, per capire quanto si può destinare al risparmio senza mai dimenticare gli imprevisti.
Fondamentale in questa prima fase è crearsi un paracadute di emergenza. Mettendo in conto tutte le paure e i rischi a cui possiamo andare incontro, o che ci spaventano di più, dobbiamo metterci al riparo con delle polizze assicurative ad hoc: una giusta copertura per la casa, personale e per la nostra professione.
Ci saranno obiettivi raggiungibili a breve, altri per i quali ci vorranno anni. Ma una volta sistemati gli imprevisti, il nostro denaro sarà libero di essere investito a lungo termine.
Investire è come pianificare un viaggio. Ci sono quelli semplici e vicini, per i quali basta una tenda e una macchina, ci sono quelli più lontani, per i quali è necessario un aereo, un treno, un passaporto…
Ad ogni meta il suo mezzo di trasporto.
ATTENZIONE AL DENARO FACILE
Un altro aspetto cruciale è prendere coscienza della propria propensione al rischio e delle aspettative di rendimento dei diversi strumenti finanziari. Non esiste denaro facile e la ricerca del rendimento, senza una valutazione accurata del rischio, può portare a scelte errate. Una gestione attenta e prudente del rischio, quindi, è essenziale per proteggere gli investimenti e garantire una crescita costante nel tempo.
Anche qui, l’istruzione finanziaria gioca un ruolo importante. Gli investitori ben informati sono in grado di prendere decisioni più consapevoli e di adattarsi alle mutevoli condizioni di mercato.
DIVERSIFICARE CONTRO IL MAL DI PANCIA
Tra i buoni propositi del 2024 c’è soprattutto quello di liberarsi dalla cattiva abitudine di avere un approccio impulsivo agli investimenti. L’istinto base con cui reagisce il nostro cervello è controproducente per gli investimenti. Occorre sapersi controllare.
L’economia non è una scienza esatta e, soprattutto, noi persone non siamo in grado di ragionare come farebbe un computer. Dobbiamo prendere atto che l’impulso a seguire il brusio mediatico, o le fluttuazioni a breve termine del mercato, può essere dannoso per gli investimenti. Mai prendere decisioni affrettate, quindi, e cercare di mantenere la prospettiva di lungo termine, resistendo alla tentazione di cambiare strategia di investimento in base alle oscillazioni del mercato.
ll consiglio pratico, per riuscire in questa impresa, è quello di diversificare il proprio patrimonio e di investire a rate con piani di accumulo. Mettere tutti i propri investimenti in un unico titolo, infatti, aumenta il rischio di subire pesanti perdite. La diversificazione riduce il rischio.
CHI FA DA SE… FA UN DISASTRO! È MEGLIO FARLO CON UN CONSULENTE
La continua formazione, l’impegno e la nostra attenzione, sono le basi solide per prendere decisioni e ridurre al minimo gli errori. Ma l’obiettivo non è curarsi da soli. Occorre sempre il medico. Quindi è importante comunicare bene con il proprio consulente finanziario. I buoni investimenti sono come una barca a remi con due marinai. Se entrambi remano dalla stessa parte, l’obiettivo è più vicino.
