Mara Sella_consulente patrimoniale-colori
Eccomi, mi chiamo Mara Sella e sono nata in un caldo mese di luglio del 1972.

Eccomi, mi chiamo Mara Sella e sono nata in un caldo mese di luglio del 1972. Diplomata all’Istituto Tecnico Commerciale Guido Piovene di Vicenza nel 1991, ho deciso poi di proseguire i miei studi all’Università di Padova presso la Facoltà di Scienze Politiche indirizzo Amministrativo con l’obiettivo di diventare un bravissimo Segretario Comunale.

Laureata, perfettamente nei tempi, nel marzo del 1996 con una tesi in Diritto Civile e con la votazione di 107/110.

Ho aspettato giusto 20 giorni dopodiché mi sono subito subito sposata con Alessandro e lo sono tuttora. In giugno, sempre del 1996, ho vinto un concorso presso il Comune di Isola Vicentina come responsabile Ufficio Tributi dove sono rimasta per circa 1 anno.

Insomma il 1996 è stato un anno intenso e nel giro di pochi mesi ho cambiato status per tre volte: laureata, coniugata, impiegata!

 

Ho scoperto immediatamente che il lavoro dipendente non faceva per me. Mi assaliva l’incubo del “timbro del cartellino”. Così ho lasciato la sicurezza del lavoro pubblico e mi sono messa in gioco diventando un Family Banker di Banca Mediolanum nel luglio 1997. Sono iscritta all’albo dei Consulenti Finanziari con esame superato nel 1998 e da allora esercito questa meravigliosa professione che amo e che soprattutto mi diverte.

Ho iniziato quindi la mia avventura partendo completamente da zero perché non avevo mai lavorato in banca, dietro ad uno sportello. Ho imparato a conoscere il mondo assicurativo, finanziario ma soprattutto le persone, le loro esigenze e come queste cambiano quando si sposano, arrivano i figli, gestiscono un azienda, muore una persona cara oppure capitano gli imprevisti.
Ma il mondo Mediolanum mi stava stretto, così nel 2007 mi sono messa alla prova e ho scelto di cambiare Banca approdando nel mondo di SanPaolo Invest, Banca Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking a Vicenza. Il passaggio non è stato facile perché lasciavo persone care che mi avevano aiutato a crescere, ma non mi bastava più. La soddisfazione più grande è che quasi tutti i clienti mi hanno seguito in questa avventura e molti altri se ne sono aggiunti.

Perché ho scelto questo nuovo partners? Per 2 motivi: perché lavora da sempre con un architettura aperta e quindi con moltissime società di investimento e questo mi rende libera di scegliere il meglio per il mio cliente, secondo perché ha proposto da subito quello che cercavo da tempo… una consulenza evoluta, completa, su tutto il patrimonio non solo quello finanziario.

Insomma la possibilità di evolvere dalla consulenza finanziaria alla consulenza patrimoniale.

Sono una persona però che non si ferma mai. Ho sempre bisogno di crescere. Nel 2016 mi sono iscritta ad un Master alla fondazione CUOA di Vicenza e nel 2017 ho acquisito la certificazione EFPA, European Financial Advisor, riconosciuta a livello europeo e sinonimo di qualità, impegno e preparazione come Financial Advisor e Financial Planner.

Nel 2019 ho partecipato con entusiasmo ad un master presso AIFO, Associazione Italliana Family Officer, punto di incontro tra le migliori figure professionali chiamate a gestire, amministrare e proteggere patrimoni familiari rilevanti. E non nascondo che è stata un’esperienza che mi ha aperto la mente e proiettata verso nuovi orizzonti molto più vasti.

Durante il lockdown ho colto l’opportunità della formazione on line e quindi ho raddoppiato la posta impegnandomi contemporaneamente sia in una certificazione come Consulente Patrimoniale presso l’Università Cattolica, sia per la certificazione EFPA-ESG ADVISOR presso l’Università Bocconi entrambe ottenute nei primi mesi del 2021. La prima è stata la conclusione di un lungo percorso, la seconda la considero un importante proiezione sul futuro perché mi ha permesso di acquisire solide conoscenze nell’ambito ambientale, sociale e di governance sempre più necessarie per la pianificazione finanziaria.

Ciò di cui vado però maggiormente fiera è la mia partecipazione dal 2018, anno di partenza, al progetto di educazione finanziaria del Comitato per la Programmazione e il Coordinamento delle attività di Educazione Finanziaria di Anna Maria Lusardi. Ogni anno per me è un onore e un enorme soddisfazione organizzare delle serate gratuite di educazione finanziaria nel mese di ottobre, Mese di Educazione Finanziaria, che mi permettono di restituire alla società un po’ di quanto ho ricevuto e di sentirmi parte di qualcosa di più grande che da ancora più senso a tutto il mio lavoro.

 

 

Insomma un lavoro ma più che altro una passione che mi permette di crescere professionalmente, di lavorare divertendomi e soprattutto di aiutare anche gli altri a diventare più consapevoli.
Perchè mi piace tanto “fireless girl” di Wall Street

Prima cosa è una piccola bambina, una fanciulla di 1,20 metri davanti ad un toro, ad una forza animale che fa della potenza e dell’istinto il suo punto di forza. 

Sono partita anche io da “bambina” a fare questo lavoro. Dopo appena un anno dalla laurea mi sono lanciata in questa avventura senza aver mai lavorato in banca. Ho costruito tutto da zero, bussando porta a porta, ricevendo più “no” che “si”, sperimentando da subito grosse crisi dei mercati come quella tecnologica del 2000/2003.

Ma tutto questo ha creato me stessa e il mio approccio con le persone  e con il loro patrimonio. Conosco il valore del duro lavoro, perché l’ho sperimentato, ma soprattutto il valore del denaro che scaturisce dal duro lavoro. Ho rispetto per la fatica del risparmio, che sia tanto o che sia poco perché dietro ci sta il rispetto della persona e della paura di ciascuno per gli imprevisti che possono capitare. 

La Fearless girl è comunque… femmina. La sua immagine di fronte al Toro per me è molto rappresentativa perché come consulente donna nel mondo finanziario siamo poche e abbiamo una sensibilità ed una visione del denaro e della gestione della vita diversa dai colleghi. Non è femminismo ma semplicemente un dato di fatto. 

Per me questo è il punto di forza: la sensibilità agli affetti e l’attenzione ai desideri. 

Schopenhauer affermava: “tutti gli uomini vogliono vivere ma nessuno sa perché vive” 

I 3 segreti per una gestione finanziaria di successo sono: 

Saper dare un nome si propri soldi 

Saper distinguere il risparmio dall’investimento. 

Capire che Investire è semplice ma non è facile.

Ecco adesso ve l’ho detto. 

La classica domanda è: ho tanta liquidità in conto. Cosa mi propone? 

La mia risposta è: a cosa le servono questi soldi? 

Che siano pochi o tanti quasi mai le persone hanno una risposta. Rispondono “non si sa mai” 

Chaplin diceva che “la vita non è un significato ma un desiderio” e il lavoro più difficile e più bello con il cliente è finalizzare il suo patrimonio ai suoi desideri. In questo ci vuole empatia per conoscere i rapporti con i suoi affetti più cari, sensibilità per sviscerare i reali desideri nascosti, lungimiranza per proiettare al cliente i possibili cambiamenti che sicuramente impatteranno sul suo futuro. Per investimenti efficienti serve un significato, un motivo, IL TUO, quello degli altri serve a loro 

Osservando sempre la Fearless girl ha un aria di sfida. Una piccola fanciulla che sfida qualcosa di molto più grande e forte di lei. Questo per me ha un solo grande valore: voglia di crescere. Per fare bene il mio lavoro mi devo divertire e soprattutto continuare ad esplorare. E questo mi piace farlo con le persone. Cerco famiglie e situazioni stimolanti, che mi portino ad esplorare nuove tematiche perché i problemi in fondo in fondo, sono la linfa vitale dell’esistenza. Ragiono con chi mi da fiducia perché alla fine si tratta di una scelta paritetica: il cliente sceglie me ma anche io scelgo il mio cliente. 

Si cresce assieme perché per riuscire bene non posso fare tutto da sola. Occorre remare nella stesa direzione altrimenti la barca gira intorno. 

Solo così si riesce a progettare, ovvero gettare un ponte per connettere gli imprevisti, pianificare ovvero dare significato, costruire passerelle tra un imprevisto ed un altro e dare un senso ai nostri affetti e desideri. 

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